Giorno 17

Nares Libera

Una volta sul posto, vediamo i nemici scappare in gran segreto su di una nave, così corro col mio bastone fino a pochi metri dall’imbarcazione ed attivo la rosa: «Apriti, o Rosa, perché ho bisogno di te; vi invoco, o fiamme, venite a me» Alcuni nemici ancora a terra, vedendomi sola corrono verso di me… Continua a leggere Nares Libera

Giorno 14

Il quadro

Quando riapro gli occhi, mi trovo in un luogo mai visto, estraneo a qualsiasi esperienza mai fatta: attorno a me c’è una piattaforma di luce sospesa nel vuoto, dalla quale si dipanano due strade. La prima strada devia verso destra, un quadro sta appeso al nulla, vuoto, se non per alcuni strani segni; l’altra via… Continua a leggere Il quadro

Giorno 8

La bussola di acciaio spinato

Morpheus fa subito apparire tre persone dentro alle tre celle scolpite nella roccia: una bambina con le trecce che salta la corda, un giovane uomo di circa trent’anni e un vecchio. «Ascolta le domande che ti porranno queste persone, rispondi riflettendo bene» Lentamente mi avvicino alla cella del vecchio, notando che tutti loro apparivano offuscati,… Continua a leggere La bussola di acciaio spinato

Giorno 7

Chaithe

Il vento soffia attraverso la foresta che mi circonda, scuotendo l'erba, le foglie, il volo delle api e degli insetti che si spostano da un fiore all'altro. Molti animali la abitano e nessuno di essi si dimostra aggressivo, anzi, sono amichevoli e ben disposti nei miei confronti. La stranezza di questo scenario è nel materiale… Continua a leggere Chaithe

Giorno 3

La maledizione degli elfi bianchi

«Ti sei mai chiesto cosa ci facessi quella sera a Nares?» chiedo ad Enud. «In effetti si, ma siccome ero in missione non te l'ho chiesto» risponde. «Bene, dal momento che ho deciso di far parte del vostro gruppo è bene che ci conosciamo un pò in questi giorni.» rispondo «La mia storia in realtà… Continua a leggere La maledizione degli elfi bianchi